La nostra storia
Il passato di cui andiamo fieri
La nostra storia inizia nel 1938, quando Gragnato Giovanni, aiutato dalla fondamentale presenza della moglie Giovanna, apre il suo primo negozio di pasticceria a San Massimo, continuando così la passione della zia dalla quale ha lavorato e da cui ha appreso quest'arte; fatta da molti sacrifici, orari massacranti e soprattutto grandi abilità manuali.
Ebbene si, in quegli anni, dove ancora non esistevano i macchinari di cui disponiamo oggi, si faceva tutto manualmente, dal semplice montaggio a mano della panna, ai grandi impasti dei lievitati: panettone, pandoro, nadalin di Verona e molti altri. Tutte queste vere e proprie opere d'arte venivano cotte nel forno a legna, proprio come l’antica scuola pasticcera esigeva.
La mancanza di tecnologia di quei tempi costringeva, soprattutto durante le festività, a fare turni di notte massacranti. Come raccontava nonno Giovanni in qualche aneddoto, ci si riduceva a dormire perfino nel laboratorio, sopra i sacchi di farina, pur di finire tutti i dolci commissionati nei tempi prestabiliti. Le vacanze? Bè le vacanze di quei tempi erano proprio un miraggio; basti pensare che in 42 anni di attività l’unica vacanza che ricordava nonno Giovanni era una settimana al mare.
Quanti sacrifici per questo lavoro che però veniva ripagava attraverso le manifestazioni d’affetto di una clientela soddisfatta e ben felice di gustare tutte le leccornie che il laboratorio sfornava. Impagabili i complimenti ricevuti dalla gente per questi prodotti che avevano tutto il gusto, la passione e la semplicità di chi ama il proprio lavoro.
E’ proprio con questa filosofia che la Nostra storia continua tutt’ora con il figlio Marco, il quale, forte di un’eredità colma di esperienza e passione, porta avanti l’arte del padre nella propria attività. La cura, unita alla meticolosa ricerca della qualità nelle materie prime e al perfezionamento del prodotto, dal gusto all’immagine, contraddistinguono da sempre la Pasticceria Gragnato.
Tutti questi elementi sono punti chiave indispensabili per rendere questo lavoro un successo; piccoli e grandi segreti di quest’arte che giorno dopo giorno sono stati trasmessi da Marco al figlio Mattia, con l'obiettivo che questa lunga tradizione d'arte pasticcera evolva quotidianamente in ciascuna delle nostre piccole grandi opere artigianali.